Il Consiglio dei Ministri il 30 giugno scorso ha approvato un secondo Decreto bollette che stanzia nuove risorse contro il caro energia e proroga alcune misure già introdotte nei mesi scorsi. Il premier Mario Draghi ha dichiarato che senza questo intervento “i cittadini avrebbero ricevuto bollette senza agevolazioni con rincari fino al 35-40%”.
Decreto bollette bis: le misure contro gli aumenti luce e gas
Con lo stanziamento di poco più di tre miliardi di euro, il Governo ha prorogato anche per il terzo trimestre del 2022, l’azzeramento delle aliquote relative agli oneri generali di sistema per:
- le utenze domestiche e non in bassa tensione (potenza fino a 16,5 kilowatt);
- le utenze con potenza disponibile pari o superiore a 16,5kW (anche per media e alta/altissima tensione) oppure per illuminazione pubblica o ricarica di veicoli elettrici.
Tra le nuove misure approvate nel secondo decreto bollette troviamo anche:
- Iva al 5% per le somministrazioni di gas metano per usi civili e industriale;
- mantenute al livello del secondo trimestre le aliquote relative agli oneri generali di sistema per il gas naturale.
Sul bonus sociale alcune novità
I bonus sociali per le bollette luce e gas riservati alle famiglie in difficoltà economica non vengono solo confermati, ma avranno anche effetto retroattivo. A chi ne ha diritto verranno perciò riconosciuti anche per il primo trimestre 2022.
Il livello di ISEE per poter beneficiare dei bonus sociali elettrico e gas è di 8.000€ per il 1° trimestre 2022 e 12.000€ per il secondo e terzo trimestre dell’anno e saranno erogati direttamente in bolletta alle famiglie aventi diritto che abbiano presentato richiesta di Isee.
Interviene anche l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente
Per L’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, con il decreto del Governo e le misure regolatorie messe in campo dall’Autorità stessa, si è riusciti a mitigare l’impatto degli aumenti su utenti domestici e imprese.
Si calcola infatti che nel trimestre luglio-settembre 2022, una famiglia tipo in regime di tutela vedrà crescere le bollette luce dello 0,4% mentre le bollette gas non subiranno rialzi. Senza provvedimenti in merito, i rincari avrebbero raggiunto quota +45% sul gas e +15% sull’energia elettrica.
Conti alla mano, per la luce, la spesa di una famiglia-tipo nell’anno scorrevole ( 1° ottobre 2021-30 settembre 2022) sarà di circa 1071€, con un incremento del 91% rispetto ai 12 mesi equivalenti dell’anno precedente (1° ottobre 2020 – 30 settembre 2021). Mentre per quanto riguarda il gas, spenderà circa 1.696€, con un aumento del 70,7% rispetto ai 12 mesi equivalenti dell’anno precedente.
L’Autorità conferma inoltre il potenziamento dei bonus sociali e il rafforzamento dell’informazione circa quest’agevolazione tramite appositi messaggi in bolletta nei prossimi mesi e il numero verde dello Sportello per il Consumatore di ARERA (800.166.654).
Per Risparmiare non basta il Decreto Bollette
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