Quale gestore luce scegliere

Quale gestore luce scegliere? 5 consigli.

Scegliere il gestore della luce più conveniente è fondamentale per poter risparmiare sulla bolletta dell'energia elettrica. Scopri come fare con Risparmiami.

Scegliere il gestore della luce più conveniente è fondamentale per poter risparmiare sulla bolletta dell’energia elettrica e spendere una cifra congrua ai propri consumi.

Tuttavia, la scelta dell’operatore luce più conveniente è un’operazione che richiede tempo e attenzione.

Ecco perché uno dei modi più semplici per farlo è affidarsi consulenti esperti. Risparmiami fa esattamente questo: trova la tariffa giusta per te selezionando le offerte luce e gas presenti sul mercato.

Risparmiami.it è un servizio efficace e sicuro che ti aiuta a risparmiare sulla bolletta. Prova subito il servizio per scoprire quale gestore luce scegliere in pochissimi clic.

Impara a orientarti fra le tante opzioni del mercato libero

A partire dal 2024 il passaggio al mercato libero diventerà l’unica opzione possibile per i consumatori, siano essi clienti domestici o realtà commerciali. Ciò vale per la luce ma anche per il gas.

Questo significa che presto, per scegliere la tariffa luce più conveniente, la scelta fra i tanti operatori del mercato libero diventerà sempre più complessa perché non per tutti è facile reperire le informazioni necessarie per confrontare le tariffe e fare una valutazione ponderata. Soltanto in Italia, infatti, esistono almeno un centinaio di compagnie luce!

Ecco perché la prima cosa da fare per capire quale gestore luce scegliere è imparare a cercare e confrontare le tariffe. Per farlo puoi rivolgerti direttamente al gestore, via chat, telefono o presso i punti vendita dislocati sul territorio, ma non per tutti.

Elementi da valutare per individuare la compagnia luce più conveniente

A questo punto, quando avrai recuperato tutte le informazioni di base sulle tariffe luce e i gestori, dovrai effettuare una selezione e per farlo avrai bisogno di valutare alcuni aspetti importanti:

  1. Il costo dell’energia elettrica al kWh (kilowatt / ora), cioè il prezzo della luce al consumo. Questo valore cambia da gestore a gestore. Per sapere qual è il tuo attuale costo dell’energia elettrica al kWh cerca sull’ultima bolletta luce la voce “spesa materia energia”.
  2. Gli oneri di trasporto, cioè le spese per il trasporto della materia prima.
  3. I costi per la gestione del contatore sia esso elettronico o analogico.
  4. Gli oneri di sistema, cioè i costi fissi a sostegno di energie rinnovabili, bonus elettrico, cogenerazione (ASOS), ARIM, oneri nucleari, agevolazioni per il sistema ferroviario e alle industrie energivore.

Le ultime 3 voci, cioè gli oneri di trasporto, i costi per la gestione del contatore e gli oneri di sistema, sono stabiliti da ARERA e non cambiano in base al fornitore.

Analizza i tuoi consumi, definisci i tuoi bisogni

Infine, ricorda che la scelta dell’operatore luce più conveniente dipende moltissimo dalle tue esigenze. Soltanto tu puoi sapere quali sono i tuoi consumi in base a giorni, fasce orarie e specifiche esigenze. Soltanto tu puoi definire una spesa media mensile o annuale che vorresti sostenere per le spese dell’energia elettrica.

Se calcolare il risparmio sulla bolletta dell’energia elettrica risulta un’operazione complessa puoi sempre affidarti a Risparmiami.it. Oltre a cercare per te le migliori offerte dai gestori luce sul mercato, Risparmiami.it effettua per te la selezione delle tariffe più in linea con i tuoi bisogni.