PUN Energia (prezzo unico nazionale): che cos’è e cosa sapere

PUN energia: cos’è e come si calcola, ma soprattutto quanto influisce sui costi. Leggi l’articolo e mantieniti informato.

Hai bisogno di informazioni in merito al PUN energia? In questo articolo proveremo a rispondere alle tue curiosità in merito a questo tema. È importante avere una panoramica di questi aspetti, anche per sapere – con più esattezza – se il prezzo dell’energia elettrica subisce modifiche nel tempo.

Cos’è il PUN

Il PUN (Prezzo Unico Nazionale) è un parametro fondamentale nel mercato dell’energia elettrica in Italia, che rappresenta il prezzo di riferimento per l’acquisto all’ingrosso dell’energia elettrica. 

Viene calcolato quotidianamente basandosi sulla media pesata dei prezzi di acquisto nelle diverse zone del paese e in base alle variazioni orarie. Il suo valore influenza direttamente i costi dell’energia per consumatori e imprese, riflettendosi sulle bollette elettriche. 

Dove si trova di solito il PUN

Il PUN, Prezzo Unico Nazionale, di solito si trova sul sito del Gestore dei Mercati Energetici (GME). Segui questi passi:

  • Visita il sito ufficiale del GME.
  • Cerca la sezione dedicata ai dati di mercato o ai prezzi dell’energia.
  • Troverai il PUN elencato insieme ad altre informazioni rilevanti sul mercato energetico.

Questo valore viene aggiornato frequentemente, quindi è consigliabile controllarlo regolarmente per avere le ultime informazioni.

Qual è il valore del prezzo unico nazionale 

Sul sito ufficiale del gestore dei mercati energetici, il valore attuale del PUN è consultabile visitando la sezione “esiti dei mercati e statistiche”. In questa sezione troviamo il pannello del PUN index che attualmente indica questi come i prezzi. 

È importante ricordare che questi prezzi possono cambiare, quindi è consigliabile aggiornare sempre la ricerca. 

Come il PUN influisce sul prezzo dell’energia

Il mercato determina il costo all’ingrosso dell’energia elettrica tramite le negoziazioni tra produttori e distributori di energia, che poi la vendono ai clienti finali. 

Le fluttuazioni nel prezzo unico nazionale  influiscono significativamente sul calcolo delle spese energetiche nelle bollette. Quando il PUN cresce, anche i prezzi tendono ad aumentare, e viceversa, diminuiscono quando il PUN cala. 

I distributori propongono tariffe al consumatore che possono essere fisse o variabili, legate alle variazioni del PUN sul mercato elettrico italiano. 

La scelta di una tariffa indicizzata al PUN comporta una variabilità del costo nel tempo, mentre una tariffa fissa mantiene il prezzo inalterato per la durata concordata, generalmente uno o due anni.

Ecco una tabella ipotetica che mostra come possono variare i prezzi del prezzo unico nazionale dell’energia elettrica nei diversi mesi e le possibili cause di queste variazioni:

Mese

PUN Medio (€/MWh)

Variazione rispetto al mese precedente

Causa ipotetica della variazione

Gennaio

50

Stabilità

Febbraio

55

+10%

Aumento della domanda

Marzo

48

-12.7%

Miglioramento condizioni meteo

Aprile

60

+25%

Diminuzione dell’offerta

Maggio

65

+8.3%

Aumento costi del gas

Questa tabella serve solo da esempio e le cifre sono completamente ipotetiche.

Come si calcola il prezzo unico nazionale della luce?

Il prezzo della luce per il consumatore finale è influenzato da vari fattori, inclusi il PUN, le tasse, gli oneri di sistema e i costi di distribuzione e commercializzazione. 

Ecco come generalmente si calcola:

  • Partenza dal PUN: si inizia con il Prezzo Unico Nazionale (PUN), che è il prezzo all’ingrosso dell’energia elettrica determinato sul mercato elettrico in base a domanda e offerta.
  • Aggiunta di oneri e tasse: a questo prezzo si aggiungono gli oneri di sistema (costi per il trasporto, la distribuzione e le politiche energetiche sostenibili) e le tasse.
  • Margini di vendita: infine, si aggiungono i costi di commercializzazione e un margine di profitto per il fornitore.

Quanto al calcolo del PUN stesso, avviene sul mercato elettrico e si basa sulle seguenti dinamiche:

  • Offerta e domanda: i produttori di energia offrono la loro energia sul mercato, mentre i consumatori (fornitori) fanno le loro offerte basate sulla quantità di energia che prevedono di vendere.
  • Matching delle offerte: le offerte di acquisto e vendita vengono accoppiate in base al prezzo, dalla più bassa alla più alta, finché non viene soddisfatta la domanda totale.
  • Determinazione del PUN: il prezzo all’ultimo scambio accettato diventa il PUN per quell’ora specifica. Questo processo viene ripetuto per ogni ora del giorno.

Il PUN varia quindi ogni ora ed è diverso per ogni zona del mercato elettrico, influenzando direttamente il costo dell’energia per i consumatori finali.