Quando si cerca un’offerta luce e gas, uno degli aspetti fondamentali da valutare è il tipo di contratto da scegliere: prezzo fisso o variabile. Entrambi presentano vantaggi e svantaggi, che è importante conoscere per fare una scelta consapevole, soprattutto in un contesto in cui i costi dell’energia possono cambiare in modo significativo.
1. Contratto a Prezzo Fisso: Sicurezza e Stabilità
Il contratto a prezzo fisso blocca il costo dell’energia per un periodo determinato, di solito uno, due o tre anni. Durante questo periodo, il costo per kWh (kilowattora) della luce non varia, indipendentemente dalle fluttuazioni del mercato energetico.
Vantaggi del contratto a prezzo fisso:
- Prevedibilità dei costi: Sai esattamente quanto pagherai per ogni kWh di energia consumata, rendendo più semplice pianificare il budget familiare.
- Protezione contro gli aumenti: In caso di aumento dei prezzi dell’energia a livello globale, il tuo costo resterà invariato.
Svantaggi del contratto a prezzo fisso:
- Nessun beneficio in caso di riduzione dei prezzi: Se i prezzi dell’energia calano, non potrai beneficiare delle tariffe più basse fino alla fine del contratto.
- Spesso tariffe iniziali più alte: Per garantire stabilità a lungo termine, le tariffe a prezzo fisso potrebbero essere leggermente più alte rispetto a quelle a prezzo variabile.
2. Contratto a Prezzo Variabile: Flessibilità e Potenziale Risparmio
Il contratto a prezzo variabile, invece, adegua i prezzi in base all’andamento del mercato. La tariffa è spesso collegata a un indice di riferimento, come il Prezzo Unico Nazionale (PUN), che cambia mensilmente.
Vantaggi del contratto a prezzo variabile:
- Possibilità di risparmio: Se i prezzi dell’energia scendono, anche la tua bolletta diminuirà, permettendoti di risparmiare.
- Tariffe di ingresso più competitive: Spesso i contratti a prezzo variabile offrono tariffe più basse rispetto ai contratti a prezzo fisso, almeno all’inizio.
Svantaggi del contratto a prezzo variabile:
- Rischio di aumento dei costi: Se i prezzi dell’energia salgono, la bolletta può diventare più cara, rendendo i costi meno prevedibili.
- Difficoltà di pianificazione: Senza una tariffa stabile, è più difficile stimare i costi mensili.
Come Scegliere tra Prezzo Fisso e Variabile?
La scelta dipende da diversi fattori:
- Profilo di consumo: Chi consuma molta energia potrebbe preferire la stabilità del prezzo fisso. Al contrario, chi ha consumi ridotti potrebbe voler approfittare della flessibilità del prezzo variabile.
- Tendenza del mercato energetico: Se si prevede un calo dei prezzi, il prezzo variabile potrebbe essere conveniente, mentre in periodi di aumento è meglio preferire la stabilità del fisso.
- Preferenze personali: Chi ha un budget rigido può sentirsi più sicuro con un prezzo fisso, mentre chi è disposto a rischiare un po’ per ottenere possibili risparmi può optare per il prezzo variabile.
Prezzo Fisso o Variabile? La Decisione nel 2024
Nel 2024, con un mercato energetico in continuo cambiamento, la scelta tra prezzo fisso e variabile è più rilevante che mai. Informarsi sui pro e contro di ogni tipo di contratto permette di fare una scelta allineata alle proprie esigenze e di trovare la soluzione migliore. Sei hai bisogno di una guida ti consigliamo il team di esperti di risparmiami, contatta il nostro servizio clienti per ricevere tutto il supporto nel trovare l’offerta più adatta a te in modo GRATUITO.